Torna a crescere la spesa media delle famiglie. A rivelarlo è l’Istat, Istituto nazionale di statistica, secondo cui la fase di ripresa dei consumi si consolida ad un ritmo moderato, anche se il livello rimane al di sotto di quello registrato nel 2011.
I dati Istat
Nel 2016 la spesa media mensile familiare è stata pari a 2.524,38 euro, in rialzo dell’1.0% rispetto al 2015 e del 2.2% rispetto al 2013, anno di minimo per la spesa delle famiglie e di calo del pil. L’Istat ha evidenziato, inoltre, un aumento dei consumi per chi vive nei grandi centri urbani. Nel 2016 è risultato, infatti, che le famiglie residenti nelle grandi città hanno speso ogni mese in media 2.899,21 euro, il 10,2% in più rispetto all’anno precedente.
Aumenta il divario tra città metropolitane e comuni urbani
Si riduce il gap tra Nord e Sud
Iniziano a diminuire i divari nei consumi delle famiglie tra il Nord e il Sud. Secondo l’Istat fermo restando le differenze strutturali legate al territorio, ai livelli di reddito, ai prezzi e ai comportamenti di spesa, il gap tra i valori più alti del Nord-ovest e quelli più bassi delle Isole sta diminuendo.