Settembre alle porte, le vacanze che sembrano già un lontano ricordo e il ritorno alla “vita di tutti i giorni”… Come sconfiggere la “famosa” sindrome da rientro?
Un recente studio online evidenzia che 1 italiano su 3 di ritorno dalle vacanze si ritiene più stressato di prima. Mentre 1 su 5 era preoccupato per ciò che avrebbe trovato al suo rientro.
Esiste davvero e cos’è la “sindrome da rientro”?
In via generale si può dire che si, la sindrome da rientro esiste. Secondo uno studio spagnolo la fascia d’età più colpita è quella compresa tra i 25 e i 40 anni. Si tratta principalmente di un “disturbo dell’adattamento”, ovvero quando da un periodo di relax e riposo si torna alla vita di tutti i giorni, lavoro, faccende domestiche, caos cittadino… Questa sindrome si manifesta con lo stress, il quale ci porta nei primi giorni del rientro ad essere più nervosi ed in un certo senso contrari alla vita che facevamo prima delle vacanze. Inoltre la sindrome da rientro comporta anche una forte sensazione di stanchezza. La maggior parte della popolazione, infatti, pur venendo mediamente da una/due settimane di “pausa”, tornando dalle vacanze si sente più stanca di prima. Questo avviene poiché il nostro corpo deve riabituarsi gradualmente alla vita e agli impegni di tutti i giorni.
Niente paura quindi se siete distratti, stanchi, sbadati e magari un po’ scontrosi è solo la sindrome da rientro!
I Consigli
- Rientrare con calma. Sono tanti i “buoni propositi” di settembre che ogni anno ci imponiamo di raggiungere per l’anno dopo. Fra tutti la classica dieta post vacanza e l’iscrizione in palestra. Queste, se si viene da un periodo di stop totale, sono cose da fare in maniera graduale, per non rischiare di dare una “scossa” troppo forte al nostro fisico, il quale fino a pochi giorni fa era stato messo in una condizione di “stand by”.
- Ritrovare il giusto ritmo. Vale a dire riacquistare il giusto ritmo sonno/veglia. Dopo gli stravizi delle vacanze, infatti, bisogna riabituarsi ad avere orari più regolari. Per questo un consiglio è quello di andare a dormire presto per aiutare il corpo a recuperare le giuste ore di sonno.
- Prendesi cura di sé. Una delle cose di cui risente di più il nostro corpo quando si torna alla vita di tutti i giorni è la mancanza improvvisa del tempo che in vacanza dedicavamo a noi stessi, per leggere un libro, stare all’aria aperta, dedicarsi al benessere del corpo o semplicemente per fare le cose con più calma. Queste purtroppo sono cose che normalmente in città per via dei tanti impegni giornalieri tendiamo a mettere da parte o a relegare solo nel fine settimana, ma che dovremmo continuare a fare per un rientro più soft.
“Viaggiare è come sognare: la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato” Edgar Allan Poe