Il 21 giugno è la Giornata Internazionale dello Yoga. Istituita in questo giorno perché secondo la tradizione il 21 giugno è “Dakshinayana”, cioè una porta che si apre sulla seconda metà dell’anno considerata ideale per purificare il corpo.
Le origini dello Yoga
Le sue origini sono antichissime, le prime tracce risalgono tra il 3000 e il 1800 a.C. nella vale dell’Indo. Negli scavi svolti in queste zone sono, infatti, state ritrovate statuette e raffigurazioni sedute in posizioni yoga. Questo dimostra come probabilmente questa disciplina fosse già conosciuta e praticata. Ad oggi quando si parla di yoga si va ad indicare un vasto insieme di concezioni. Nonostante le sue origini siano nella tradizione indiana nel tempo ha attraversato i confini dell’India, integrandosi in diverse culture.
Lo yoga oggi è diventato un vero e proprio stile di vita. Nel mondo ci sono milioni di praticanti e viene usato come rimedio per ridurre ansia e stress, migliorando così la pace interiore.
Oltre alle classiche scelte tra mare, montagna e campagna oggi anche lo yoga è diventato una vera e propria “meta” per le vacanze. Secondo l‘International Travel Survey di momondo, infatti, il 24% degli italiani sceglie una vacanza rilassante in luoghi come spa o centri Yoga.
Perché è stato scelto il 21 giugno?
La scelta del giorno per celebrare questa antica dottrina è ricaduta sul 21 giugno perché secondo le credenze dello yoga proprio in questa data il dio Shiva iniziò a trasmettere i suoi insegnamenti come Guru. Il 21 giugno inoltre è anche il solstizio d’estate, cioè il giorno dell’anno in cui il sole raggiunge il punto più alto rispetto all’orizzonte e la giornata con più ore di luce solare. Idealmente il solstizio d’estate rappresenta la vittoria della luce sull’oscurità. Il “saluto al sole” proprio per questo è una delle posizioni più antiche.
Fare yoga fa bene a mente e corpo
Se praticato con costanza lo yoga riesce a cambiare veramente il rapporto con il proprio corpo perché agisce su due livelli:
- Fisico: l’allungamento dei muscoli che si fa quando si esercita la disciplina abbinato alla respirazione favorisce l’ossigenazione del copro. Questo facilita l’eliminazione delle tossine.
- Mentale: mentre si pratica lo yoga è necessaria massima attenzione per ricreare tutte le posizioni in modo corretto, questo fa si che si innalzi il livello di concentrazione e ciò determina un aumento della consapevolezza della propria mente. Questo fattore è molto importante per contrastare gli effetti dello stress.
Tramite lo yoga si impara ad essere concentrati e presenti in ogni situazione e questo genera consapevolezza. La consapevolezza è il principale antidoto allo stress e all’ansia perché va a toccare la nostra sfera emozionale e la nostra capacità di gestirla.
I 10 benefici dello Yoga
- Disintossica l’organismo.
- Riduce ansia e crisi di panico.
- Aiuta a combattere l’insonnia.
- Favorisce una migliore circolazione del sangue.
- Aiuta a mantenere il corpo sano, elastico e resistente.
- Aumenta la concentrazione.
- Grazie alle sue posizioni aiuta a sconfiggere il mal di schiena.
- Aiuta a rilassare la mente.
- Aumenta la qualità del respiro.
- Fa bene in gravidanza.