Durante il Mobile World Congress di Barcellona, domenica scorsa, è stato presentato il lancio dello storico Nokia 3310.
La compagnia finlandese che sviluppa dispositivi mobili, nelle mani di una società chiamata HMD Global, sorprende tutti sviluppando una versione aggiornata di uno dei telefonini più venduti.
Un evento che ha causato diverse emozioni per il “secondo” lancio dell’indistruttibile feature phone, dotato di seconda vita e rilanciato sul mercato con alcune migliorie.
Il lancio è stato accompagnato da altri tre Smartphone: Nokia 3, Nokia 5 e Nokia 6.
Quest’ultimo già disponibile nei mercati cinesi da qualche mese, adesso pronto anche per i mercati europei.
Il nuovo Nokia 3310
Leggermente più grande dell’originale è stato presentato con quattro colori: rosso o giallo, con finitura lucida, oppure blu o grigio, con finitura opaca. Il display da bianco e nero passa ad un più ampio display a colori, ma non è attrezzato di touchscreen.
Se la batteria dell’originale era di 90mAh, la nuova versione è dotata di 1200 mAh (si mormora che potrà durare in autonomia fino a 31 giorni). Avrà a disposizione anche la fotocamera da 2 megapixel.
La nuova versione è dotata di una memoria esterna di 32gb.
Non avrà di default le app che ormai si trovano in tutti i telefoni, però si potrà ancora giocare a Snake. Il prezzo con il quale è stato presentato è di 49€
Il target del nuovo Nokia 3310
Gli esperti affermano che per questa nuova versione, ci sono 3 profili diversi di target: i boomers, figli del baby boom, nati tra il 1945 ed il 1965; coloro che hanno bisogno di un telefono di emergenza e, infine, chi vuole tornare ai telefoni basici, rinunciando agli smartphone.
Un’esperta degli Osservatori del Politecnico di Milano, Marta Valsecchi, ha ipotizzato un vero e proprio flop del nuovo telefonino, per le limitate funzioni che presenta.
«Potrebbe catturare una nicchia di persone che continuano a preferire il cellulare per chiamare e mandare sms, – continua la Valsecchi – invece che per navigare in Internet, usare i social, le chat e le applicazioni. Ma si tratta di una nicchia».
L’impresa punta alla “nostalgia”. Il lancio del Nokia rappresenterebbe un ritorno al passato e la negazione per quella piccola nicchia di mercato che rifiuta o crede eccessiva la nuova dimensione social.